Notizie : Provincia Cremona
30/10/2009
Spandimemto di letame, liquami, fanghi e fertilizzanti azotati
Sviluppo Agricolo
In considerazione della specificità delle condizioni pedoclimatiche locali, e valutata anche la presenza di colture che utilizzano lazoto in misura significativa anche a fine inverno, si è ritenuto di ridefinire il periodo utile alla distribuzione ai fini agronomici dei fertilizzanti azotati. Considerando che una distribuzione autunnale comporta un utilizzazione minima dei principi nutritivi si è privilegiato lanticipo dellutilizzazione dei fertilizzanti azotati a fine inverno. A supporto di tale decisione cè la relazione tecnica predisposta da ERSAF,la quale evidenzia, in base ai dati climatici del periodo compreso tra il 1990 e il 2007, che per il mese di febbraio i livelli di piovosità sono molto bassi e le semine vengono generalmente anticipate. Nei periodi in cui viene consentito lo spandimento dei fertilizzanti azotati le condizioni agronomiche sono tali da permettere lassorbimento da parte delle colture esistenti e la stabilizzazione nel terreno agrario, così come le dispersioni al suolo di tali elementi sono ridotte al minimo. Conseguentemente è stato identificato a partire dal 10 novembre 2009 al 7 febbraio 2010 il periodo di divieto minimo allutilizzazione agronomica dei fertilizzanti azotati in zona vulnerabile, consentendo dall1 novembre al 9 novembre 2009 e dall8 febbraio al 28 febbraio 2010 lutilizzazione agronomica dei fertilizzanti stessi; per le aree non vulnerabili invece il periodo minimo di divieto è compreso tra 1° dicembre 2009 e il 7 febbraio 2010 consentendo dal 1° novembre al 1° dicembre 2009 e dall8 febbraio al 28 febbraio 2010 la distribuzione dei fertilizzanti.
Spandimemto di letame, liquami, fanghi e fertilizzanti azotati
Sviluppo Agricolo
In considerazione della specificità delle condizioni pedoclimatiche locali, e valutata anche la presenza di colture che utilizzano lazoto in misura significativa anche a fine inverno, si è ritenuto di ridefinire il periodo utile alla distribuzione ai fini agronomici dei fertilizzanti azotati. Considerando che una distribuzione autunnale comporta un utilizzazione minima dei principi nutritivi si è privilegiato lanticipo dellutilizzazione dei fertilizzanti azotati a fine inverno. A supporto di tale decisione cè la relazione tecnica predisposta da ERSAF,la quale evidenzia, in base ai dati climatici del periodo compreso tra il 1990 e il 2007, che per il mese di febbraio i livelli di piovosità sono molto bassi e le semine vengono generalmente anticipate. Nei periodi in cui viene consentito lo spandimento dei fertilizzanti azotati le condizioni agronomiche sono tali da permettere lassorbimento da parte delle colture esistenti e la stabilizzazione nel terreno agrario, così come le dispersioni al suolo di tali elementi sono ridotte al minimo. Conseguentemente è stato identificato a partire dal 10 novembre 2009 al 7 febbraio 2010 il periodo di divieto minimo allutilizzazione agronomica dei fertilizzanti azotati in zona vulnerabile, consentendo dall1 novembre al 9 novembre 2009 e dall8 febbraio al 28 febbraio 2010 lutilizzazione agronomica dei fertilizzanti stessi; per le aree non vulnerabili invece il periodo minimo di divieto è compreso tra 1° dicembre 2009 e il 7 febbraio 2010 consentendo dal 1° novembre al 1° dicembre 2009 e dall8 febbraio al 28 febbraio 2010 la distribuzione dei fertilizzanti.
Fonte: http://www.provincia.cremona.it/servizi/svilagri/?sn=746