Notizie : Provincia Cremona
24/09/2010
Agricoltura conservativa: prove in campo!
Sviluppo Agricolo
Il Settore Agricoltura e Ambiente della Provincia di Cremona, con la collaborazione di AIGACOS, ERSAF, Consorzio Agrario Cremona, Libera Associazione Agricoltori, Coldiretti, CIA, APIMA, e APA, ha organizzato per il prossimo 5 ottobre a Sesto Cremonese a partire dalle ore 10 una dimostrazione in campo di agricoltura conservativa con prove di lavorazioni e di semina. Le prove sono rivolte agli imprenditori agricoli cremonesi allo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione dei principi ispiratori dellagricoltura blu (lavorazioni ridotte e non lavorazioni, copertura del suolo e avvicendamenti colturali). Lutilizzo di queste tecniche consente di ottenere benefici in termini di fertilità del suolo, di diminuzione sensibile dei costi aziendali e di limitazione delle emissioni di CO2 nellatmosfera. Questultimo aspetto ambientale risulta particolarmente strategico anche alla luce delle priorità indicate da importanti documenti internazionali (FAO, IPPC) relativamente al cambiamento climatico e alle modalità per contrastarlo. Questo appuntamento, che vede in campo alcune macchine specializzate per questa tipologia di lavorazioni, intende costituire il primo di una serie di analoghe iniziative dimostrative che verranno organizzate per divulgare sia gli aspetti tecnico-scientifici sia quelli più operativi e organizzativi per lintroduzione, anche progressiva, di queste tecniche in azienda.
Agricoltura conservativa: prove in campo!
Sviluppo Agricolo
Il Settore Agricoltura e Ambiente della Provincia di Cremona, con la collaborazione di AIGACOS, ERSAF, Consorzio Agrario Cremona, Libera Associazione Agricoltori, Coldiretti, CIA, APIMA, e APA, ha organizzato per il prossimo 5 ottobre a Sesto Cremonese a partire dalle ore 10 una dimostrazione in campo di agricoltura conservativa con prove di lavorazioni e di semina. Le prove sono rivolte agli imprenditori agricoli cremonesi allo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione dei principi ispiratori dellagricoltura blu (lavorazioni ridotte e non lavorazioni, copertura del suolo e avvicendamenti colturali). Lutilizzo di queste tecniche consente di ottenere benefici in termini di fertilità del suolo, di diminuzione sensibile dei costi aziendali e di limitazione delle emissioni di CO2 nellatmosfera. Questultimo aspetto ambientale risulta particolarmente strategico anche alla luce delle priorità indicate da importanti documenti internazionali (FAO, IPPC) relativamente al cambiamento climatico e alle modalità per contrastarlo. Questo appuntamento, che vede in campo alcune macchine specializzate per questa tipologia di lavorazioni, intende costituire il primo di una serie di analoghe iniziative dimostrative che verranno organizzate per divulgare sia gli aspetti tecnico-scientifici sia quelli più operativi e organizzativi per lintroduzione, anche progressiva, di queste tecniche in azienda.
Fonte: http://www.provincia.cremona.it/servizi/svilagri/?sn=898